Ieri diverse centinaia di persone hanno manifestato davanti a un tribunale dove era in corso un processo contro sette attivisti anti Putin, responsabili secondo l’accusa di violenze durante una manifestazione del 2012.
Di fronte al tribunale ci sono state proteste e sarebbero state fermate almeno duecento persone, tra le quali anche le Pussy Riot Maria Aliokhina e Nadezhda Tolokonnikova e il marito di quest’ultima, Piotr Verzilov. Gli attivisti a processo sono stati condannati a pene fino a quattro anni.
Il verdetto era atteso all’indomani della chiusura dei giochi olimpici di Sochi.