Janet Napolitano, quando durante il governo Obama ricopriva il ruolo di segretario della sicurezza nazionale, è stata uno dei principali creatori del Daca, il programma di protezione per gli illegali arrivati negli Stati uniti da bambini, ora, da presidente della University of California, ha denunciato Trump per salvare il Daca, sospeso dal presidente per sei mesi e in attesa di revisione.

Gli avvocati del sistema scolastico californiano hanno presentato una causa che accusa la Casa Bianca di violare le procedure amministrative e il processo legale costituzionale, mettendo improvvisamente fine al programma. Avendo così agito, si legge nella causa intentata dall’Università, Trump ha danneggiato migliaia di studenti senza documenti, la cui frequentazione universitaria è resa possibile dai permessi che ricevono tramite il Daca. La fine del programma influirà negativamente sul sistema universitario, che sta per perdere i vantaggi accademici e culturali apportati dagli studenti.

Questa causa è solo una della serie di sfide legali di alto profilo che sono state presentate contro l’amministrazione per salvare i Dreamers; ben 15 stati hanno presentato istanze legali definendo incostituzionale la mossa del presidente.

Un’altra causa è stata depositata a New York da più di una decina di procuratori generali di Stato, che sostengono, tra le altre cose, che la decisione di porre fine al programma Daca è motivata da odio razziale verso i messicani, come testimoniano i commenti fatti da Trump durante la campagna presidenziale .

In una conferenza stampa presso il Dipartimento di Giustizia di questa settimana, il procuratore generale Jeff Sessions, sostenitore convinto della cancellazione del Daca, ha definito il programma una «elusione aperta delle leggi sull’immigrazione», un «esercizio incostituzionale dell’autorità del ramo esecutivo» e un esempio di «amnistia esecutiva unilaterale».

Contro questa decisione si è però formata una vera e propria cordata trasversale, in più ambienti, e che include non solo una base di società civile liberal, ma legislatori di entrambi i partiti. marina catucci