Nel primo discorso al Senato Mario Draghi ha inserito tra le priorità dell’azione del nuovo Governo una riforma fiscale complessiva. Il presidente del consiglio non ha proposto delle linee guida chiare, ma quel che appare evidente è che dovrà tener conto della pressione della destra, in particolare della Lega, che avanza da tempo l’ipotesi della flat tax. Non è forse un caso che Draghi abbia preso come unico riferimento nel suo intervento il progetto di riforma fiscale danese presentato al parlamento nel 2008 e che prevedeva una riduzione della pressione fiscale basata su una doppia azione: «l’aliquota marginale massima dell’imposta...
Rubriche
Draghi annuncia una «piatta» riforma fiscale
Nuova Finanza pubblica. La rubrica a cura di Nuova Finanza pubblica