Secondo quanto emerso, sono stoccate ad Aviano e Ghedi-Torre fino a 90 bombe nucleari statunitensi. Potrebbero però essere di più. Non è infatti escluso che le 24 bombe rimosse nel 2001 dalla base di Araxos, su richiesta del governo greco, siano state trasferite in Italia ad Aviano la cui capienza risulta di 72 bombe, il doppio rispetto a quella di altre basi europee. Ghedi Torre, la cui capienza risulta di 44 bombe, è invece quasi al completo: infatti, quando nel 1993 è stata disattivata la base di Rimini, le bombe nucleari che vi erano stoccate sono state trasferite a Ghedi.

La 31st Fighter Wing, la squadriglia di cacciabombardieri Usa F-16 dislocata ad Aviano, è pronta all’attacco nucleare ventiquattr’ore su ventiquattro. Allo stesso tempo, anche Tornado italiani sono pronti ad essere armati con le bombe nucleari stoccate a Ghedi Torre.

Poiché la politica della US Air Force è quella di raggruppare le armi nucleari in meno località geografiche, molti esperti ritengono che le località più probabili per tale ridislocazione siano Aviano, la cui capienza potrebbe essere ampliata, e Incirlik in Turchia. Si presuppone che il governo italiano abbia già dato segretamente il consenso a raggruppare ad Aviano, e forse anche in un altro sito, bombe nucleari rimosse da altre basi europee. Davvero nessuno ha niente da dire?