La vetta più alta, quella della Val d’Aosta, è stata espugnata. Le tremila firme che sembravano inarrivabili in una regione da meno di 100mila abitanti (e che infatti nessuno fin qui aveva mai raccolto, contando sugli sconti per legge) sono state raccolte e superate grazie ai lavoro a tamburo battente dei volontari, coordinati di Rosa Rinaldi, e grazie alla genorosità dei valdaostani. Ieri è arrivata anche un’altra buona notizia: alla terza settimana di banchetti in tutta Italia, la lista L’Altra Europa con Tsipras ha già in mano 150mila firme, la quota che serve per essere ammessi al voto delle europee del maggio 2014. Ma il risultato non è ancora al sicuro. Da ciascuna regione (lo ripetiamo, a prescindere dal numero degli abitanti, per una norma insensata, infatti mai applicata davvero tranne stavolta) devono arrivare 3mila firme, 30mila da ogni circoscrizione. L’obiettivo regionale è stato già raggiunto e superato in Liguria, Trentino, Marche, Basilicata, Calabria e Valle d’Aosta, appunto. Nei prossimi quindici giorni i volontari lavoreranno pancia a terra in Sicilia e Sardegna, e cioè nella Circoscrizione Isole, dove il minimo stabilito dalla legge è appunto 30mila firme, lo stesso di circoscrizioni più popolose. Ottimismo dal sito listatsipras.eu: «Siamo certi che il risultato sia a portata di mano per quella che si annuncia essere una bellissima vittoria della democrazia e della partecipazione».

Domani, giovedì 3 aprile, a Palermo arriverà Alexis Tsipras, il candidato alla presidenza della Commissione Europea, per quella che viene annunciata come «la sua unica tappa in Italia». Appuntamento al cinema Imperia, via Emerico Amari 160, alle 20.45. (alle 15 e 30 l’incontro con la stampa all’associazione Bitos, via XII Gennaio 3).