Il marchio Havana Club appartiene a Cuba anche nel territorio degli Stati uniti. Dopo decenni di dura battaglia legale, il governo cubano l’ha spuntata e il più famoso dei rum cubani potrà essere venduto nel mercato statunitense, una volta che venga messa fine all’embargo che da più di cinquant’anni gli Stati uniti impongono a Cuba. La decisione presa a gennaio dal l’Ofac, l’ufficio del Tesoro statunitense competente nelle questioni di licenza commerciale, è indubbiamente una vittoria delle posizioni favorevoli alla normalizzazione dei rapporti con l’Avana. E una secca sconfitta dei gruppi oltranzisti, specie cubano-americani, rappresentanti da potenti parlamentari come Marco Rubio, l’aspirante candidato repubblicano alla presidenza.

La decisione dell’Ofac è stata duramente contestata dal marchio Bacardi, proprietà della famiglia del creatore negli anni ’30 del secolo scorso della marca di rum Havana Club e che nel 1959, dopo il trionfo della rivoluzione di Fidel Castro e dei barbudos decise di emigrare dall’isola. Attualmente, la Bacardi ha sede nelle Bermuda e produce il suo rum a Porto Rico. L’azienda reclama di essere l’unica proprietaria del marchio conteso, che, rivendica, le fu confiscato dal governo rivoluzionario.

All’inizio della settimana la Bacardì ha fatto ricorso contro la sentenza, affermando che «cambiando la decisione con la quale, nel 2006, aveva negato la medesima licenza, l’Ofac contraddice la politica statunitense in difesa delle compagnie oggetto di confisca». Il disgelo tra Washington e l’Avana – afferma il legale della Bacardi – non significa che «gli Stati Uniti debbano ignorare le leggi e le decisioni del Congresso».

La licenza data dall’Ofac ha permesso all’impresa cubana Cubaexport di registrare nell’ufficio statunitense Patenti e Marchi (UspTo) i diritti sul brand Havana Club e dunque la possibilità che il suddetto rum si venda in territorio nordamericano. Cuba distribuisce ogni anno milioni di casse di rum Havana Club in più di 100 paesi del mondo attaverso un’impresa mista formata nel 1993 con Pernod Ricard, impresa francese che produce bibite alcoliche. Naturalmente nell’isola vi sono numerosi brand di rum cubano, come Santiago o Mulata, che competono – e con successo – con l’Havana Club. Ma quest’ultimo brand è sicuramente il più conosciuto all’estero e quindi quello che viene subito identificato come il rum cubano per eccellenza.