Dieci anni di controllo (mancato) delle armi
Crisi ucraina Compie dieci anni il Trattato ATT (Arms Trade Treaty), mentre a Ginevra è in corso la decima Conferenza degli Stati parti, che sono attualmente 115 (ma i firmatari si fermano […]
Crisi ucraina Compie dieci anni il Trattato ATT (Arms Trade Treaty), mentre a Ginevra è in corso la decima Conferenza degli Stati parti, che sono attualmente 115 (ma i firmatari si fermano […]
Compie dieci anni il Trattato ATT (Arms Trade Treaty), mentre a Ginevra è in corso la decima Conferenza degli Stati parti, che sono attualmente 115 (ma i firmatari si fermano a 27). L’ATT avrebbe dovuto regolare il commercio e i trasferimenti internazionali di armi, bloccando le forniture belliche nelle zone di conflitto.
«Un risultato normativo significativo, per cui abbiamo lavorato molto anche in Italia – dice Francesco Vignarca, coordinatore di Rete Pace Disarmo -, ma il rispetto e l’attuazione degli obblighi previsti nel testo (anche quelli di trasparenza) hanno lasciato molto a desiderare».
La redazione consiglia:
Dov’è finito il movimento pacifista?Di «persistenti e gravi violazioni» parla anche Hine-Wai Loose, direttrice di Control Arms, «in quanto gli Stati parte hanno troppo spesso dato priorità alle alleanze politiche e ai profitti rispetto alle vite umane». Con i civili che continuano a morire in numerosi contesti di guerra, segue una categorica richiesta di applicazione integrale.
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento