Alla fine vince la battaglia social: la compagnia francese di abbigliamento ed equipaggiamento sportivo, Decathlon, ha deciso di sospendere le proprie attività in Russia.

Aveva resistito molto più di altre compagnie internazionali, ma la pioggia di critiche (comprese quelle del governo ucraino) e i post sui social sotto lo slogan #BoycottDecathlon hanno avuto la meglio. Negozi chiusi, fa sapere la società. Continuerà però a sostenere lo staff dei 60 negozi nella Federazione russa, 2.500 impiegati.