Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha annunciato la firma di un provvedimento con cui «ordina» al personale dell’ufficio Anagrafe del comune di registrare i matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all’estero. «Siamo convinti che il sindaco abbia il diritto e il dovere di far trascrivere presso gli uffici dell’Anagrafe e dello Stato civile i matrimoni che, purtroppo, per ora possono essere celebrati soltanto» fuori dall’Italia, ha detto de Magistris. Il sindaco ha annunciato la redazione e firma del provvedimento in occasione della presentazione del Mediterranean Pride of Naples che si svolgerà in città sabato 28 giugno. E ha definito il provvedimento «un atto per affermare il principio di uguaglianza tra le diversità perché la diversità è una ricchezza», mentre «il legislatore italiano non ha ancora messo in atto come dovrebbe la Costituzione repubblicana e invece Napoli è sempre di più città dei diritti, della libertà, della solidarietà, dell’amore e della felicità». Il provvedimento del comune di Napoli, ha concluso de Magistris, prende spunto da trattati internazionali, dalla legge e dalla giurisprudenza.