In questi primi giorni del 2021 l’augurio di un anno fatto di caldi e impetuosi abbracci impazza. Per molti non poter toccare gli altri, per conoscerli o esprimere affetto, è un supplizio. Scopriamo il valore della relazione fisica di contatto, pratica fra le più ovvie e consolidate, ora che ne siamo privi. Che forme ha la prossemica, linguaggio semiotico dei rapporti interpersonali di prossimità e di distanza, normalmente silente, poco conosciuto, ma che acquisiamo da bambini prima della parola? L’INSTANT BOOK di Massimo Arcangeli L’avventurosa storia della stretta di mano. Dalla Mesopotamia al Covid-19 (Castelvecchi, pp. 108, euro 14,50) esplora...
Cultura
Dare la mano, sfida tra saluto e salute
Saggi. «L’avventurosa storia della stretta di mano» di Massimo Arcangeli, per Castelvecchi, una carrellata avvincente sulla biografia di un gesto che suggella patti, matrimoni e dà fiducia all'altro da sé