Il festival Dall’altra parte del mare, organizzato dall’associazione Itinerandia con la collaborazione della Libreria Cyrano, da oggi al 26 settembre entra nel vivo della sua ottava edizione con un mese e mezzo di incontri a cadenza quasi giornaliera. In programma ci sono presentazioni di libri, saggi e graphic novel, mostre, tavole rotonde, proiezioni, reading.

QUEST’ANNO Dall’altra parte del mare rinforza la sua vocazione internazionale con numerosi autori stranieri – la giornalista Farian Sabahi e la scrittrice americana Liz Moore, per citarne solo due – e un focus di tre giorni a settembre sulla letteratura di lingua spagnola. Focus reso possibile dalla collaborazione con lo scrittore e traduttore Bruno Arpaia e con il festival Encuentro di Perugia e per il quale arriveranno ad Alghero, tra gli altri, il narratore, sceneggiatore e regista messicano Guillermo Arriaga e la poetessa cilena Carmen Yáñez.

Si comincia il 23 settembre con una tavola rotonda nel corso della quale Antonio Muñoz Molina, Elvira Lindo, Manuel Vilas, José Manuel Fajardo e Karla Suarez discuteranno di «Romanzo e memoria». In serata, al teatro Civico di Alghero, andrà in scena «Silenzi», un reading musicale tratto dall’omonimo romanzo di Karla Suarez, con la presenza della scrittrice cubana.

IL 24 SETTEMBRE il festival proseguirà con la lectio magistralis che Antonio Muñoz Molina terrà al mattino nell’aula magna dell’università di Sassari. Titolo, «La invención y el azar». Nel pomeriggio, invece, Manuel Vilas presenterà, in anteprima nazionale, il suo nuovo romanzo (in uscita a fine settembre) I baci (Guanda). La sera, sempre al Civico, uno spettacolo di musica, danza e poesia con Manuel Vilas e Carmen Yáñez (con versi dalle raccolte Amor e Senza ritorno).
Il 25 settembre al pomeriggio il programma del festival prevede un incontro con Antonio Muñoz Molina per la presentazione del suo nuovo romanzo (in uscita a settembre) Sangue rubato (El miedo de los niños).

SUBITO DOPO, Guillermo Arriaga converserà con Bruno Arpaia del suo romanzo Salvare il fuoco (Bompiani). Arriaga è un po’ la star del festival. Come sceneggiatore, ha collaborato con Alejandro Gonzaléz Iñarritu, per il quale ha scritto Amores Perros (2000) e 21 grammi (2003). Con Le tre sepolture di Tommy Lee Jones ha vinto la Palma d’oro per la sceneggiatura al festival di Cannes nel 2005, mentre Babel (2006), altro film di Iñarritu per il quale Arriaga ha scritto la sceneggiatura, ha vinto la Palma d’oro per la regia sempre a Cannes nel 2006, oltre ad aver ricevuto la nomination agli Oscar per la sceneggiatura.
Dopo Arriaga, in serata ancora al Civico, «Al andar se hace camino: parole e musiche per Luis Sepúlveda», con Carmen Yáñez, Bruno Arpaia, José Manuel Fajardo.

Partendo dal libro di Arpaia Luis Sepùlveda. Il ribelle, il sognatore (Guanda), lo stesso Arpaia, Josè Manuel Fajardo e Carmen Yáñez racconteranno la vita e i libri dello scrittore cileno.