Sbarcheranno a Pozzallo i 549 migranti che da diversi giorni si trovano a bordo della Ocean Viking, la nave della ong Sos Mediterranee, dopo esser stati salvati in diverse operazioni di soccorso davanti alla Libia. Lo ha comunicato la stessa organizzazione sottolineando il calvario dei migranti tenuti al largo per molti giorni prima di ottenere l’autorizzazione allo sbarco.

«Queste attese disumane non possono diventare la norma – scrive Sos Mediterranee – . I paesi europei devono urgentemente ripristinare un sistema di sbarchi condiviso e solidale. Nel Mediterraneo centrale è in corso una crisi umanitaria». «L’Italia ancora una volta dà una grande lezione di umanità all’Europa, dimostrando di essere un Paese con una forte cultura dell’accoglienza e della solidarietà», è il commento del sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna.

Di diverso avviso il sottosegretario all’Interno, il leghista Nicola Molteni che – reiterando il verbo salviniano in salsa agostana -, accusa il governo di cui fa parte: «Dopo la Sea Watch 3 (che ieri dopo l’assegnazione di un porto è approdata a Trapani con oltre 200 naufraghi, ndr) anche Ocean Viking. È inaccettabile e ingiusto che si chieda il Green Pass per gli italiani, mentre oltre 30 mila clandestini sbarcano in italia senza regole e controlli».