Una festa a Roma e in altre città italiane, dedicata ai cereali: ma quelli buoni, frutto di una cultura del biologico, della biodiversità e del recupero delle antiche colture. Si chiama Cerealia e si svolgerà dal 6 al 9 giugno, in diverse sedi tra le quali la Città dell’Altra Economia (programma su www.cerealialudi.org).

In Italia sempre più persone – causa anche la crisi – tornano all’agricoltura: un modo per mangiare meglio, risparmiando, visto che i cibi industriali dei supermercati alla fine dei conti risultano comunque più costosi. Interessante anche la festa nella festa, quella della Casa del Cibo, che l’8 e il 9 giugno ha chiamato a Roma i panificatori di tutta Italia, per la «Prima festa romana della pasta madre». Fitto il programma: laboratori pratici di panificazione; il concorso Miss Pagnotta 2013 (non è una donna, ma «er mejo pane de Roma»); seminari con studiosi sul rapporto pane-salute-diete, e sulla qualità dei diversi tipi di grano. Ma c’è anche un Inno dei panificatori domestici, cantato per l’occasione dal Coro della confraternita e dell’Orchestra precaria (programma completo su www.casadelcibo.org)