La maturità inizierà il 17 giugno, non ci saranno prove scritte ma un colloquio orale di un’ora al massimo. Le ordinanze pubblicate ieri dal ministero dell’Istruzione stabiliscono che tutti gli studenti saranno ammessi con un credito pari a 60, gli esami orali potranno valere fino a 40 crediti. Tutti dovranno portare le mascherine, agli studenti sarà concesso di abbassarla per parlare. Non sono richiesti i guanti di ordinanza, dovrà essere rispettata la distanza di due metri. Ogni candidato potrà portare con sé al massimo un accompagnatore. Se la situazione sanitaria dovesse peggiorare, con un aumento dei contagi, anche a seguito dell’apertura generalizzata di tutte le regioni concessa dal governo alle regioni, il ministero si riserva di fare gli esami a distanza. Ci sarà la discussione di un elaborato sulle discipline di indirizzo che gli studenti concorderanno con i docenti, la discussione di un testo di italiano studiato in classe e materiali preparati dalla commissione assegnati agli studenti. Alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina piacerebbe che gli studenti raccontassero la loro esperienza del «lockdown».