Dai tour virtuali – con Google Arts and Culture – per visitare da casa i più importanti musei italiani – come i Musei Vaticani, le Gallerie degli Uffizi, il Museo archeologico di Napoli (accompagnati dalle musiche di Michael Nyman, la Pinacoteca di Brera e tanti altri – e quelli del mondo, quali il Louvre di Parigi, la National Gallery di Londra, il Metropolitan di New York, l’Hermitage di san Pietroburgo, l’Archeologico di Atene – alla campagna #Iorestoacasa cui aderiscono le varie realtà culturali del paese.

Il Maxxi, per esempio, apre le sue porte online. Lo speciale palinsesto prende il nome #liberidiuscirecolpensiero, con le opere, le mostre, i progetti del museo e il contributo di artisti, architetti, fotografi, designer donne e uomini di cultura. Tra loro: gli artisti Gea Casolaro, Enzo Cucchi, Flavio Favelli, Marco Tirelli, Luca Trevisani; gli psicoanalisti Vittorio Lingiardi e Massimo Recalcati, il filosofo Telmo Pievani, l’economista e scrittore Guido Brera, le scrittrici Francesca D’Aloja e Marida Lombardi Pijola e molti altri. Sarà un viaggio tra le opere più iconiche della collezione (come quelle di Alighiero Boetti, William Kentridge, Mario Merz, Giuseppe Penone), anche in lingua Lis e con audio-descrizioni per persone con disabilità visive; ci sarà il racconto di 10 anni del museo attraverso le voci dei suoi protagonisti e i laboratori educativi per famiglie e bambini.
Sempre da ieri, sono visibili in streaming sulla piattaforma fino alle ore 21 del 3 aprile i film del festival Lo schermo dell’arte (link: https://www.mymovies.it/iorestoacasa/schermodellarte/). Fra gli artisti che hanno aderito all’iniziativa e mettono a disposizione il loro lavoro ci sono per adesso Alterazioni Video, Phil Collins, Jordi Colomer, Jeremy Deller, Rä di Martino, Rebecca Digne, Omer Fast, Flatform, Alfredo Jaar, Adrian Paci, Martina Melilli, Luca Trevisani.

Come già segnalato, anche le case editrici mettono a disposizione gratuitamente alcuni libri da loro pubblicati e ebook per letture dal divano di casa. E Il Maggio dei libri attraverso i social condivide consigli con «testimonial d’eccezione». A iniziare è stato Angelo Piero Cappello, direttore del Centro per il libro e la lettura, che ha raccontato agli utenti due grandi classici particolarmente attinenti con il periodo che stiamo attraversando – I promessi sposi di Alessandro Manzoni e L’amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez. Alla campagna social #ioleggoacasa ciascuno può contribuire. È sufficiente scattare una foto alla copertina o a una pagina del libro che si sta leggendo e condividerla (tramite post o storia Instagram) taggando le pagine de Il Maggio dei Libri e del Centro per il libro e la lettura, corredata dagli hashtag #ilmaggiodeilibri e #ioleggoacasa. Tre i filoni tematici della campagna di lettura, #scopriresestessi, #scoprireglialtri e #scoprireilmondo.