C’è un’eminenza grigia dietro il futuro dell’arte del campionamento? Ce ne sono diverse, senz’altro tra queste merita un bel po’ di attenzione Daedalus, dj e produttore di Los Angeles molto stiloso, passato da Roma al Lanificio per la rassegna Natural Gizmo, al Leoncavallo di Milano e all’Interzona di Verona e continuerà il tour europeo il 20 a Praga, il 22 a Leeds. Camice e giacche di alta sartoria, spesso stile vittoriano, scenografie scintillanti e perfette, Daedalus ama cucire la sua musica creando e prendendo a prestito schegge dal jazz, dall’hip hop, utilizzando sfumature vecchie e nuova di tutta la musica elettronica. Uomo chiave della label Brainfeeder che fa a capo niente meno che a Flying Lotus, Alfred Weisberg-Roberts – questo il suo vero nome – è passato anche per altre etichette importanti, dalla Ninja Tune alla Plug Research, incrociando artisti come MF Doom, Madlib.. Divo delle serate alternative della sua città, presenta il suo disco, uscito non più di un mese fa: «Drown Out», amalgama di electronic dance music e grande soul del passato, contribuendo, con la sua cifra personale, a dare un’interessante approdo alla più nuova musica di matrice elettronica.