Mi ha molto colpito, l’altro giorno, quando alcuni di voi mi hanno detto che da grandi, il lavoro che desidererebbero fare, è lo youtuber. Perché è un lavoro che non conosco bene. Mi spiegate con parole vostre che lavoro è? Come funziona? «È un lavoro che si fa sul computer. Su internet». «Però ci vuole anche la telecamera». «Tu devi pensare a degli spettacoli in e a delle cose da dire. Poi accendi la telecamera e le dici, le fai. E gli altri ti guardano».
«Bisogna avere un canale You Tube, però. E per aprirlo bisogna essere maggiorenne, cioè avere più di diciotto anni. A me lo ha aperto mia mamma. Io glielo ho chiesto e lei me lo ha aperto». «Anche io ho un canale You Tube tutto mio e ci sono già più di dodici persone che mi guardano. Anche i miei genitori mi hanno guardato».

«Io, per esempio, ho pensato che mi potevo lavare i capelli e poi farmi la cresta verde. Sì, insomma, poteva essere una puntata del mio canale. Così l’ho fatto. Mi ha aiutato mia sorella che è più grande di me. Mi ha aiutato a fare le riprese con il telefonino e anche a lavarmi i capelli». «Uno youtuber è un ragazzo o una ragazza che hanno un canale su You Tube. Hanno un programma. E tu, se vuoi, puoi andare sul loro programma e vedere cosa fanno».

«Oppure cosa dicono». «Per farlo bisogna essere molto bravi a parlare. Bisogna parlare in fretta. Essere simpatici. Se tu non sei simpatico o non dici o non fai delle cose interessanti, dopo nessuno ti guarda e allora è inutile che tu hai il canale YouTube».

Ho scoperto che nella nostra classe ci sono sette di voi, maschi o femmine, che vorrebbero fare lo youtuber da grande. E cinque di voi hanno già un loro canale aperto insieme ai vostri genitori. Mi spiegate cosa bisogna fare secondo voi per essere un bravo youtuber e perché volete fare proprio questo lavoro?

«Io perché è di moda». «Mi piace perché si può fare da casa». «A me questo lavoro piacerebbe perché è moderno e poi si guadagnano molti soldi, però per guadagnarli bisogna…. Bisogna che ti guardano in tenti. E per farti guardare da tante persone devi fare delle cose strane, delle cose pazze. Perché alla gente piace la gente un po’ pazza, non quella normale, non quella sempre uguale».

«Per me se non sei prima famoso, prima di entrare su You Tube e fare il tuo canale, nessuno ti paga e nessuno ti guarda. Dico così perché ho provato a fare il mio canale ma avevo solo due o tre visualizzazioni e allora ho capito come funziona veramente». «Per me invece… Io spero di farlo per guadagnare un po’ di soldi così dopo posso aiutare i miei genitori. Però non so se riesco a guadagnarli».

«Per me… Io non ci credo che ti danno dei soldi per fare dei video… Cioè, per me devi essere famoso, se vuoi i soldi». «Certo, ma per essere famoso devi fare delle cose pazze. Poi, dopo, puoi fare delle pubblicità. Per esempio, se io faccio un video mentre mi lavoro i capelli, posso fare pubblicità a quello shampoo tal dei tali perché mi lavo i capelli con quello shampoo invece che con un altro shampoo».

«Ma chi ci crede?» «Devi essere molto famoso. Come la Ferragni». «Ma prima devi aprire il canale e diventare famoso, se non amori il canale non diventerai mai famoso». «A me piace molto fare la veterinaria, non la youtuber. E comunque non ci credo molto a questi youtuber come un lavoro vero». «Per me, se non sei famoso, nessuno ti guarda anche se tu aprirò un canale».

«Per me essere una youtuber sarebbe un sogno perché poi lo possono fare tutti, non è come una ballerina che devi saper ballare. Basta saper parlare, essere carina, essere spiritosa».

«A me da grande piacerebbe fare il calciatore, a dire la verità. Perché mi piace giocare a calcio. Però ho pensato che potrei fare tutte e due le cose insieme: il calciatore youtuber. Non mi pare che ce ne siano ancora e se faccio molti gol, io, credo, mi guarderebbero in tanti e potrei fare molte pubblicità e farmi pagare bene e il doppio: sia come calciatore, sia come youtuber».