Si chiama Giornate del cinema europeo contemporaneo la rassegna che inizia oggi a Milano con il doppio programma (ore 19.00 e ore 21.00, Spazio Oberdan) Egon Schiele:Tod und Mädchen (Austria/Lussemburgo) di Dieter Berner, le relazioni tra l’artista austriaco (interpretato da Noah Saavedra) e le donne che caratterizzano la sua vita, e Die göttliche Ordnung (Svizzera) di Petra Volpe, la lotta di una donna nella Svizzera degli anni ’70 per ottenere il diritto di voto.

Dieci titoli in cinque giorni di proiezioni (fino al 3 marzo, ingresso gratuito) che compongono una panoramica delle produzioni europee: si va da Nocturama di Bertrand Bonello (Francia, domani, ore 21.00) , film d’apertura dell’edizione 2016 di Filmmaker, uno sguardo inedito sul tema del terrorismo (Bonello aveva pensato il film prima degli attentati del 2015 al Bataclan), al di sopra delle cause e delle spiegazioni; a Als wir träumen di Andreas Dresen (Germania, il 3 marzo, ore 16.00, alla presenza del regista),quattro ragazzi nella Repubblica democratica tedesca dopo la caduta del Muro tra sogni, trasgressioni, esperienze dolorose, destini amari e la scoperta di una realtà inaspettata.

La manifestazione, organizzata da Eunic Milano, il partenariato di istituzioni culturali e consolari nazionali europee – in collaborazione con MFN-Milano Film Network e Fondazione Cineteca Italiana, e con il Patrocinio del Comune di Milano – rappresenta la bella scommessa di costruire un lavoro comune tra i diversi istituti culturali presenti in città, dal Goethe – che festeggia quest’anno i sessant’anni a Milano – al Forum austriaco, all’Istituto francese, a quello ceco ecc, che riflette una dimensione europea, mantenendo al tempo stesso una specificità di temi e approcci.

Tra gli ospiti  ci saranno anche Jan Hrebejk, autore di Ucitelka (L’insegnante, Repubblica Ceca, il 2 marzo, ore 21.00) un racconto morale ambientato nella Cecoslovacchia dei primi anni Ottanta, che attraverso la figura dell’insegnante protagonista, gentile in apparenza ma che esercita il proprio potere per ottenere attraverso gli alunni favori dai genitori, esplora le diverse attitudini dell’animo umano. E Miguel del Arco, regista di Las furias (Spagna, giovedì 1 marzo, ore 21.00), il fine settimana esplosivo di una famiglia «particolare».