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Da Bolsonaro 35.320 pillole di Viagra per un esercito in declino

Da Bolsonaro 35.320 pillole di Viagra per un esercito in declinoBolsonaro e i suoi generali – Ap

Brasile L'ultimo scandalo della gestione del presidente. Bufera sulle forze armate (che si giustificano: è per curare l'ipertensione) e ironia social: «Pensate sia facile fottere un paese intero?»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 13 aprile 2022

Alla galleria degli orrori a cui il governo Bolsonaro ha abituato la popolazione brasiliana mancava ancora una perla: l’approvazione, dal 2020 a oggi, di otto gare d’appalto per l’acquisto di 35.320 pillole di Viagra destinate alle forze armate, a cui si aggiunge – notizia dell’ultima ora – quello di 60 protesi al pene.

COME È FACILE immaginare, la notizia di un tale impiego di denaro pubblico non poteva passare inosservata: «Dobbiamo capire perché il governo Bolsonaro stia spendendo soldi pubblici per comprare il Viagra, e in quantità così elevate», hanno detto i deputati Elias Vaz e Marcelo Freixo del Partito socialista brasiliano.

Tanto più che «le strutture sanitarie in tutto il paese spesso fanno fronte alla carenza di farmaci per curare i pazienti con malattie croniche, come il diabete».

Come se non bastasse il fatto che siano stati i brasiliani a pagare di tasca loro qualcosa che di certo non si può ritenere di pubblico interesse, «tutto indica che il governo ha acquistato il farmaco al di sopra del prezzo di mercato», fino al 143% in più. «Il congresso e l’intera società meritano una spiegazione», hanno concluso i due deputati.

E UNA SPIEGAZIONE è in effetti arrivata, ma è assai improbabile che risulti soddisfacente. Il farmaco della Pfizer, ha dichiarato la Marina, sarebbe usato per il trattamento di pazienti con ipertensione arteriosa polmonare, «una malattia rara, grave e progressiva che può portare alla morte».

Ed è proprio la Marina, a cui sono destinate ben 28.320 pillole di Viagra, quella che sembrerebbe più falcidiata da tale ondata di casi di «ipertensione arteriosa polmonare», seguita dall’Esercito, con 5mila pillole, e dall’Aeronautica, 2mila.

Le forze armate non si sono fatte mancare nulla, avendo speso denaro pubblico anche per l’acquisto di più di un milione di chili di salmone, picanha e filet mignon, per 56 milioni di reais tra gennaio 2021 e febbraio 2022, e persino di farmaci contro la calvizie.

MA È STATO L’ACQUISTO di un tale quantitativo di Viagra a infliggere il colpo peggiore al prestigio già assai ridimensionato dei militari, ridicolizzati senza pietà sulle reti sociali.

E se in molti non dimenticano che il governo «ha ignorato 101 e-mail della Pfizer riguardo al vaccino» mentre «è stato rapidissimo a comprare Viagra per i generali», qualcun altro si è chiesto: «Che problema c’è se il governo ha acquistato 35mila pillole? Pensate sia facile fottere un paese intero?».

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