Una «mozione di sfiducia contro la segretaria della Cgil Susanna Camusso»: l’annuncia, «per il Direttivo del 26 febbraio», Giorgio Cremaschi. «Siamo stati aggrediti con una violenza senza precedenti – spiega Cremaschi – Siamo stati spinti giù per le scale, insultati con attacchi personali, minacciati, una brutalità mai vista. Abbiamo intenzione di agire in tutte le sedi». E aggiunge: «La presenza istituzionale, burocratica della Cgil non corrisponde alla sua funzione reale. È un colosso con i piedi d’argilla. Mi auguro anche nella Cisl analoghe contestazioni dalla base a Bonanni».