Ciao bambine. Ciao bambini. Il testo di compito che dovete provare a scrivere si intitola: Dalla mia finestra vedo… Ormai sapete come funziona. Come facevamo a scuola. Scrivete sul vostro quaderno blu delle frasi che iniziano con questa frase. Una sotto l’altra. Quando mettete il punto ricordatevi di andare a capo. Tutte le frasi scritte in stampato maiuscolo, ricordate? Bene, quando le avete scritte fate un disegno per rappresentare una delle frasi e poi fate fotografare la pagina e la fate inviare dai vostri genitori. Ciao a tutti.

«Ciao maestro. Cosa hai fatto a Pasqua? Cosa fai a casa? Stai a casa anche tu? Io ho fatto il compito. Io alla mia finestra vedo il mio giardino. Dalla mia finestra vedo una ferramenta, vedo una chiesa, vedo le macchine che passano, i cartelloni della pubblicità . Dalla mia finestra vedo il distributore del latte, il campo da calcio, il cimitero, le case dei miei vicini». «Dalla mia finestra vedo gli aerei, l’erba del mio giardino. Dalla mia finestra vedo la mia siepe che sta fiorendo, la casa degli uccellini. Dalla mia finestra vedo la fontanella, vedo l’allarme. Dalla mia finestra vedo le nuvole. Dalla mia finestra vedo il cielo». «Dalla mia finestra vedo il grattacielo della Viola, il Famila, il campanile della chiesa. Dalla mia finestra vedo il campo da calcio, delle case, il semaforo». «Dalla mia finestra vedo che il sole è blu. Dalla mia finestra vedo le nuvole bianche, un uccello, la chiesa». «Dalla mia finestra vedo tanti balconi. Dalla mia finestra vedo la chiesa, la piazza, tante piante. Dalla mia finestra vedo un campo da basket, tanti alberi, tante case». «Vedo la fontana, una siepe verde, i fiori colorati. Vicino alla finestra c’è un tavolo. Ci sono quattro sedie. A terra è tutto pieno di erba». «Dalla mia finestra vedo la piscina, il giardino, la strada. Dalla mia finestra vedo le macchine, gli alberi, il ristorante. Dalla mia finestra vedo i leprotti che scappano. Dalla mia finestra vedo gli uccellini. Dalla mia finestra vedo i fiori, tante nuvole, le case».

«Dalla mia finestra vedo la Kaitec, una fabbrica di batterie. Dalla mia finestra vedo auto, il giardino, un cane. Dalla mia finestra vedo un cancello tutto pitturato. Dalla mia finestra vedo le montagne». «Dalla mia finestra vedo gli uccellini che cantano. Dalla mia finestra vedo gli alberi, vedo l’arcobaleno, vedo bambini che giocano a palla». «Dalla mia finestra vedo delle colline verdi in lontananza. Dalla mia finestra vedo dei fiori, vedo degli alberi, vedo un canale, vedo la natura, vedo che c’è il sole. Vedo che un mio amico mi saluta.» «Dalla mia finestra vedo le macchine, vedo il mio giardino con fiori e alberi, il sole e le nuvole, le macchine che girano. Dalla mia finestra vedo gli uccellini volare e fischiettare, vedo i gatti e i cani, vedo il sole e le nuvole. Dalla mia finestra vedo tante persone camminare». «Dalla mia finestra vedo delle persone che camminano. Dalla mia finestra vedo il cielo. Vedo le montagne. Vedo delle nuvole ma non sono nere.

Dalla mia finestra guardo chi passa nella strada. Dalla mia finestra sento del vento». «Dalla mia finestra vedo un cane, vedo la strada, vedo un signore in bicicletta, vedo le macchine che passano. Dalla mia finestra vedo il parco, vedo gli alberi, vedo dei piccoli uccelli che volano e che cantano». «Dalla mia finestra vedo il prato di casa mia, gli alberi, Samu giocare con il nonno, la casa della mia vicina. Dalla mia finestra vedo quando è bel tempo le colline». «Dalla mia finestra vedo i fiori della mamma. Dalla mia finestra vedo la strada, i caprioli e anche i lupi. Vedo la magnolia, vedo le macchine, vedo i bidoni, vedo i camion.

Dalla mia finestra vedo il prato e la campagna». «Dalla mia finestra vedo il sole. Dalla mia finestra vedo i cani. Dalla mia finestra vedo la siepe. Dalla mia finestra vedo il giardino». “Dalla mia finestra vedo i bambini giocare. dalla mia finestra vedo un gattino rosso. Dalla mia finestra vedo gli alberi potati, un cane che si fa coccolare, un balcone fiorito. Dalla mia finestra vedo un croissant al cioccolato. Dalla mia finestra vedo una macchinina rosso geranio. Dalla mia finestra vedo un mondo di colori di arcobaleno, una torre di Lego più alta, un papà che taglia il prato».