Arriveranno il 29 agosto all’aeroporto di Fiumicino altri 35 profughi siriani dal Libano grazie ai corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e Tavola Valdese. Con questo nuovo gruppo, costituito da famiglie con molti minori, sarà raggiunta la cifra di 900 persone, arrivate in sicurezza e legalmente in Italia, dal febbraio 2016, in accordo con i ministeri degli Esteri e dell’Interno. A renderlo noto è stata la Comunità di Sant’Egidio.

Si tratta di un’alternativa concreta e ormai sperimentata ai viaggi della disperazione nel Mediterraneo e ai trafficanti di esseri umani.

Un modello replicato in Francia, dove il 5 luglio scorso è giunto un primo contingente di profughi con lo stesso progetto ecumenico e di società civile in vigore in Italia.

L’accoglienza a Fiumicino sarà anche l’occasione per la Comunità di Sant’Egidio per illustrare alcune proposte in tema di immigrazione: risposte concrete che possono aiutare le istituzioni e l’opinione pubblica a uscire da un clima avvelenato, in cui prevalgono troppo spesso scontri e polemiche al posto di soluzioni.