E’ nato intorno all’improvvisazione l’hip hop. Una storia fatta di rime che si sovrapponevano, giocavano, si incontravano sui ritmi mixati dai dj nei ‘block parties a New York alla fine degli anni 70. E, oggi, per i più giovani, scrivere una rima è ancora (anzi, sempre di più ) la maniera più immediata per mettere in scena le proprie aspirazioni. Se poi le loro parole scorrono su una base originale scritta e prodotta da una delle star dell’hip hop originale italiano, la creatività si esprime con maggiore energia. Ice One, fondatore dei Colle der Fomento, uno dei gruppi rappresentativi del rap ‘classico’ italiano ha realizzato quest’anno le musiche per ‘Coop for Words’, il contest per i nuovi talenti della scrittura, voluto da Carlo Lucarelli, che, da quattro anni a questa parte, ha anche una sezione dedicata agli autori di canzoni, che sono invitati a scrivere i loro testi su una musica ogni volta commissionata a un artista diverso. Dopo Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Beatrice Antolini e Paolo Benvegnù, quest’anno le musiche le ha composite Ice One, che ha prodotte tre basi, tra diversi scenari sonori a disposizione di tuti quelli che vogliono provare a diventare autori. Basta andare sul sito www.coopforwords.it scaricare le basi e mettere on line il proprio testo entro il 15 giugno. Per il vincitore, la registrazione della sua canzone. E esordire con i beat di Ice One (che, ricordiamolo ha prodotto anche molte canzoni di Frankie Hi NRG) è sicuramente la maniera migliore per entrare nell’universo dell’hip hop.