Su indicazione del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, il segretario generale della Farnesina Michele Valensise ha convocato ieri mattina l’ambasciatore dell’Egitto Amr Mostafa Kamal Helmy «per esprimere lo sconcerto del governo italiano per la tragica morte del giovane Giulio Regeni al Cairo». La Farnesina ha chiesto «alle autorità egiziane il massimo impegno per l’accertamento della verità e dello svolgimento dei fatti, anche con l’avvio immediato di un’indagine congiunta con la partecipazione di esperti italiani». Il team di sette esperti raggiungerà stamattina il Cairo per mettersi al lavoro sull’indagine, in collaborazione con le autorità locali. Ma è la qualità di questa collaborazione a preoccupare l’Italia. Preoccupazione espressa dalla politica e dalle massime autorità del paese.