I fondi per garantire un aumento da 85 euro lordi in tre anni al personale della scuola con contratto bloccato dal 2009 non sono facili da trovare. E la richiesta dei sindacati, giunti al secondo tavolo di negoziazione con l’Aran, di «contrattualizzare» i soldi che la «Buona Scuola» ha messo sulla carta dei prof (380 milioni) e gli incentivi al «merito» (200 milioni) è stata respinta dal presidente Aran Sergio Gasparrini secondo il quale non rientra nell’atto di indirizzo. In pratica, i sindacati ne dovranno parlare con il governo. E il governo non sembra essere intenzionato a venire meno al vangelo renziano. Se ne riparlerà in settimana. Lunedì è il turno dell’università.