Una corsa contro il tempo. Se tutte le graduatorie del «concorsone» voluto dall’ex ministro dell’Istruzione Francesco Profumo non saranno pubblicate entro venerdì, almeno il 22% dei vincitori non potrà insegnare nel prossimo anno scolastico. La stima è del sindacato Gilda secondo il quale già oggi il 5% dei 11.268 docenti sarebbe fuori. Le regioni che sono in maggiori difficoltà sono la Toscana, la Sicilia e il Lazio. È probabile che nelle ultime ore gli uffici scolastici regionali accorceranno i tempi delle operazioni per evitare questo rischio. Ma per i sindacati è certo che i posti banditi per i vincitori del...
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«Concorsone»: la beffa delle cattedre fantasma
Scuola. Per i sindacati è certo che i posti banditi per i vincitori del concorso siano inferiori al numero programmato di immissioni annunciate dal ministro dell'Istruzione Carrozza