“Viareggio è sospesa, in attesa della sentenza. Quello che chiediamo, da 11 anni a questa parte, è solo verità e giustizia. Ci auguriamo non venga ribaltata la verità stabilità in primo grado e in appello”. La preoccupazione di Marco Piagentini, presidente dell'associazione `Il mondo che vorrei´ che unisce familiari e superstiti della strage del 29 giugno 2009, costata la vita a 32 persone, è la stessa di una intera città. Una Viareggio che vive queste ore tra la speranza di giustizia e il dolore del ricordo, in attesa di conoscere quale sarà la decisione della Cassazione. Se oggi sarà confermato...
Italia
Con il fiato sospeso, Viareggio attende la Cassazione sulla strage ferroviaria
Verità e Giustizia. Oggi l'associazione 'Il mondo che vorrei' dei familiari delle vittime si ritrova nella sede della Croce Verde: “Ci auguriamo non venga ribaltata la verità stabilità in primo grado e in appello. Dalle 9.45 inizieremo una diretta sulla piattaforma Zoom, per informare e coinvolgere chiunque voglia portare un saluto, una testimonianza di solidarietà, o semplicemente aspettare con noi la lettura del verdetto”.