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Gli editoriali sono sempre consultabili liberamente. E anche alcuni articoli sono gratuiti, li riconosco con l'icona di un omino che legge il giornale vicino al titolo.

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L’assenza di pubblicità rappresenta un patto non scritto tra noi e voi: questo sito continuerà a esistere finché voi contribuirete a svilupparlo e migliorarlo, mantenendo uno spazio libero che non ha uguali.

Senza padroni né padrini. Il nostro lavoro non dipende dalle pagine viste o dal commercio dei vostri dati ma esclusivamente da voi e dalle vostre scelte di lettura. 

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Mi sono registrato ma ho ancora problemi di accesso, che devo fare?

A volte alcuni servizi di posta elettronica (ad esempio gmail) mettono le email nello spam. Perciò prima di tutto controlla se l’email di verifica è arrivata e attivala cliccando sull'unico link che contiene. Poi controlla se hai inserito i dati nel tuo profilo sul nostro sito (nome, cognome, codice fiscale, città, provincia e indirizzo postale). Controlla sempre che il tuo browser sia aggiornato all’ultima versione.

Come trattate i miei dati personali e la mia privacy?

Il nuovo manifesto digitale ha bandito i cookie analitici di terze parti (ad es. Google, Facebook). I dati di navigazione degli utenti rimangono all’interno dei server del manifesto grazie a tecnologie esclusivamente di nostra proprietà, consentendo così di poter personalizzare la navigazione dei lettori senza rischiare di passare informazioni sul loro conto a chi dei dati ne fa un mercato volto al controllo e al tracciamento.

La nostra politica sulla privacy è costantemente aggiornata e scritta in un linguaggio comprensibile. Ti consigliamo una lettura informata.

In ogni caso, il sito non profila né traccia gli utenti, minimizza e tiene al sicuro le informazioni personali, osserva i più moderni sistemi di crittografia.

Scopri di più sul manifesto come piattaforma.

Dove posso scaricare il pdf del giornale, Alias o Diplò?

L’edizione digitale web e app del giornale è disponibile in anteprima per gli abbonati fin dalla mezzanotte sulle app.

L’edizione pdf si può anche sfogliare sul sito a partire dalle 10 di mattina (non è scaricabile fino alle 23). Gli utenti registrati sul sito e non abbonati possono anche comprare con carta di credito la singola copia del pdf.

Istruzioni per le app

Pochi semplici passi per tutti gli abbonati al manifesto digitale sul sito.

  1. Scarica sul tuo dispositivo la app per Apple o Android
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Novità del nuovo sito (da marzo 2022)

  1. Non più solo un sito web. Il nuovo manifesto digitale va oltre il concetto di “vetrina” di articoli. Vuole raccogliere una community di persone e offrire strumenti di liberazione, oltre che di informazione. Il nostro obiettivo è la creazione di una nuova piattaforma pensata per consentire l’approfondimento, l’interazione e l’incontro tra i lettori e con la redazione.
  2. MeMa - MEmoria MAnifesta. Abbiamo progettato questa intelligenza artificiale per valorizzare l'archivio storico del giornale. MeMa offre consigli di lettura proponendo articoli di archivio che potrebbero essere connessi con ciò che ti interessa. All’inizio forse troverai risultati stravaganti, perché MeMa sta ancora imparando a fare collegamenti, ma presto potremo costruire insieme a lei timeline su specifici argomenti e realizzare nuove visualizzazioni dei contenuti. Intanto, cominciate a conoscervi.
  3. A colpo d’occhio. Ora alcuni articoli sono dotati di badge, un sistema di icone che permette di identificare subito nel titolo alcune caratteristiche del pezzo. Se è leggibile gratis, se è una comunicazione del manifesto ai lettori, se è un articolo collegato con il cinquantenario del quotidiano, se è aperto ai commenti della community o se è un pezzo in aggiornamento.
  4. I topic del momento. È ora possibile imbattersi, durante la navigazione, in gruppi di articoli sullo stesso argomento. I topic, che possono essere un'area geografica, una questione di attualità o un tema trasversale. Questi contenitori, riconoscibili dal simbolo dell’occhio, consentono sia di seguire un argomento nella sua evoluzione sia di andare a ritroso per scoprirne le radici.
  5. Leggi quando vuoi, anche senza Internet. Durante la navigazione, le pagine che visiti e gli articoli che leggi vengono memorizzati automaticamente sul tuo dispositivo (desktop e mobile) per consentirti di continuare a leggere anche quando sei offline. Prova a disattivare la tua connessione e a navigare nuovamente gli articoli che avevi visitato, li troverai ancora lì per te.
  6. Il “tuo” meglio del manifesto, sempre con te. È ora possibile, cliccando sui tre puntini che appaiono vicino a ciascun titolo, salvare un articolo nel proprio profilo. Per leggerlo successivamente, per ritrovarlo facilmente o per costruirsi propri percorsi di lettura. Non c’è limite al numero di articoli che possono essere salvati. E rimangono in memoria nel profilo per tutto il tempo che vuoi.

Dov’è l’archivio del giornale?

Gli abbonati potranno sfogliare tutti i numeri in pdf dal 2013 ad oggi. Per cercare un articolo in particolare, invece, si può usare la funzione “Cerca” usando la lente nel menù Esplora in alto a sinistra. La ricerca avanzata nell’archivio - ottimizzata per autore, categoria, etc. - è disponibile a partire dal 2013, mentre per gli articoli precedenti c’è l’archivio storico.

Voglio abbonarmi, come faccio?

Come utente registrato puoi andare immediatamente nella pagina abbonamenti. Lì troverai tutte le possibilità di abbonamento al manifesto, sia digitali che cartacee. Se fai parte di alcune organizzazioni verso le quali abbiamo attivato delle convenzioni potresti ottenere uno sconto sulle tariffe.

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