Possibile è «un soggetto autonomo e libero» che vive una fase costituente, per questo «non sta prendendo parte a nessun balletto di alleanze e accordi». Così ieri Pippo Civati ha ribadito il suo no alle alleanze con il Pd alle amministrative. Il voto di primavera agita le acque per la verità mai tranquille della ’cosa rossa’ che nelle scorse settimane ha riunito tutte le sue anime attorno a un tavolo, senza però arrivare a una conclusione, almeno per ora. Va avanti invece il progetto di nuovo gruppo alla camera fra Sel ed ex Pd, i quali chiedono che la nuova formazione abbia un’ispirazione ulivista. Inaccettabile d’altro canto per le formazioni che di Ulivo non vogliono (più) sentire parlare, come per esempio il Prc. Tutte questioni che oggi saranno al centro del consiglio nazionale di Sel. Ma Civati è netto: senza aver chiarito «quale dovrebbe essere il rapporto con il Pd di questo ipotetico soggetto» per ora è difficile «anche solo discuterne».