Il ddl sulle unioni civili approvato ieri al senato è già stato trasmesso alla camera dalla presidenza del senato e la prossima settimana sarà incardinato in commissione giustizia. Nel frattempo Monica Cirinnà annuncia l’imminente arrivo alla camera di un ddl sulle adozioni piene (non solo la stepchild) alle coppie omosessuali, sollecitate anche dal consiglio d’Europa ieri proprio in base alla nuova legge. «Il ddl è quasi pronto, verrà incardinato alla camera, dove i numeri sono sicuri, in modo che arriverà blindato al senato», ha annunciato la senatrice del Pd dagli studi di «Agorà» (Raitre).

Il capogruppo del Pd alla Camera Ettore Rosato ha subito smentito: verrà discusso nelle prossime settimane un ddl di riordino complessivo della legge sulle adozioni, come affermato anche dalla ministra Boschi. Ma i centristi sono comunque insorti: quello di Cirinnà «è un insulto», ha replicato Aldo Di Biagio di Area popolare. Per Fratelli d’Italia è addirittura «un disegno diabolico» (Fabio Rampelli). E ci ha messo del suo anche il viceministro all’economia e leader di Scelta civica Enrico Zanetti: «L’annuncio della senatrice Cirinnà di un disegno di legge sulle adozioni gay fa il paio, quanto a tempismo, misura e buon senso con le dichiarazioni ’contro natura’ del ministro Alfano. Basta con questo circo».