Nell’aria non c’è lo strano, eccitante, profumo come di giardini del sud, né la melodia sacra italiana suonata da un armonium, ma le sale dalle pareti colorate delle gallerie 1, 2 e 4 della Fondation Louis Vuitton di Parigi sono attraversate da una tensione molto simile a quella descritta da Arthur Schnitzler in Doppio Sogno. Protagonista di questo ipotetico ballo in maschera «in una notte piena di segreti» è Cindy Sherman nei suoi travestimenti noti, insoliti e in parte inediti. All’artista statunitense nata a Glen Ridge, New Jersey nel 1954 (vive e lavora a New York) è dedicata la mostra...
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Cindy Sherman, inediti travestimenti
La mostra. Fino al 3 gennaio alla Fondation Louis Vuitton, «Cindy Sherman. Une rétrospective (1975-2020)»