In Cina, a partire dal primo gennaio, è entrato in vigore il divieto di compravendita dell’avorio. Essendo la Cina il maggiore importatore di zanne di elefante al mondo, il provvedimento potrebbe essere una mossa decisiva per ridurre il massacro di elefanti che sono in via di estinzione. La richiesta di avorio in Asia da anni provoca una strage, si stima che ogni anno vengano uccisi circa 30 mila esemplari. Sembra che il 70% dell’avorio illegale finisca in Cina.