La ex presidente del Cile, Michelle Bachelet, è decisamente in testa al gradimento degli elettori in vista delle presidenziali che si svolgeranno in novembre. Lo ha rivelato un sondaggio realizzato dal Centro de Estudios Públicos (CEP) tra luglio e agosto e reso noto in questi giorni. Il sondaggio ha chiesto ai cileni chi avrebbero voluto come prossimo presidente oppure chi, a loro avviso, sarebbe stato eletto e oltre il 70% ha fatto il nome di Bachelet. Il 40% ha detto di preferire la ex presidente, di centrosinistra, mentre un 12% vorrebbe eletta la sua avversaria Evelyn Matthei. Tuttavia, solo un 6% «crede» che Matthei potrebbe vincere le elezioni. Per il sondaggio sono state realizzate 1.306 interviste a partire dal 20 luglio, quando Matthei è stata ufficialmente proposta da uno dei partiti della coalizione di governo. Matthei, 59 anni, è figlia di un generale dell’aviazione cilena, Fernando Matthei, che ha fatto parte della dittatura militare del generale Augusto Pinochet (1973-1990). Si tratta della prima donna candidata alla presidenza dal campo della destra cilena, un punto sul quale la destra sta battendo molto. Bachelet è stata proposta come candidata da Nueva Mayoría il 30 giugno di quest’anno, ottenendo un milione e mezzo di voti nelle primarie della sua coalizione, cioè oltre il 70% delle preferenze, appoggiata dal Partito Demócrata Cristiano (Pdc) e dal Radical Socialdemócrata (Prsd).