Solo una battuta d’arresto. È così che le organizzazioni femministe cilene hanno commentato la bocciatura da parte della Camera dei deputati – con 62 voti a favore, 65 contro e 1 astensione – del progetto di legge sulla depenalizzazione dell’aborto entro la quattordicesima settimana. NEL SUO IMPIANTO generale, la legge era già stata approvata dalla stessa Camera bassa il 28 settembre, durante la Giornata di azione globale per l’aborto legale e sicuro in America latina, con 75 voti a favore, 68 contrari e 2 astenuti. Il testo, tuttavia, era tornato alla Commissione Donne, dove la norma era stata modificata in...