Uno dei simboli dell’editoria musicale britannica, New Musical Express (NME), sospenderà definitivamente le pubblicazioni cartacee dopo l’uscita dell’ultimo numero domani. Ad annunciarlo l’editore Time Inc. Sessantasei anni nelle edicole, e un tentativo di salvataggio due anni fa trasformando la rivista in un «free magazine» completamente finanziato dalla pubblicità, non sono bastati per salvare una delle testate più influenti della musica inglese, l’ennesima vittima della crisi del settore editoria che negli ultimi anni ha visto cadere decine di pubblicazioni. Il numero dei lettori della rivista cartacea è effettivamente tornato a crescere negli ultimi due anni, passando da 15 mila a 30 mila, ma non è bastato a compensare il calo dei profitti pubblicitari. È possibile che la decisione comporterà una riduzione del numero dei dipendenti della rivista, ma non sono ancora state prese decisioni. Sospeso su carta, resterà attivo il sito NME.com e pubblicherà in una nuova sezione alcuni dei contenuti che prima erano solo sulla versione cartacea. La chiusura fa seguito alle recenti dimissioni del direttore Mike Williams e l’acquisizione di Trime Inc da parte di una società con base nello Iowa, la Meredith Corporation.