Hillary Clinton e sua figlia Chelsea hanno acquistato una opzione di trasposizione per alcuni libri: è quello che fanno i produttori cinematografici, e le due donne della dinastia politica tra le più influenti nella storia recente degli Stati Uniti, stanno per trasformarsi proprio in questo: dopo gli Obama e gli ex-reali britannici Harry e Meghan, anche i Clinton prendono la via di Hollywood. Con la loro nuova società di produzione, «HiddenLight», la ex segretaria di Stato ed ex first lady e figlia hanno annunciato i loro progetti in una conversazione virtuale con la storica britannica Mary Beard nel corso di una conferenza afferente alla Royal Television Society, a Cambridge.

MADRE E FIGLIA hanno dichiarato di essersi associate con il produttore britannico Sam Branson, figlio minore del noto Ceo della Virgin Richard Branson. «La Gran Bretagna è una grande testa di ponte verso Medioriente e Africa oltre ad avere grande esperienza nella produzione di entertainment», ha detto Hillary, che ha specificato di avere in mente una casa di produzione al femminile, sia nell’organigramma sia nelle idee di produzione. I primi progetti in cantiere lo confermano: si tratta dell’adattamento dei libri di «Maisie Dobbs» di Jacqueline Winspear, una serie di 16 romanzi con al centro le avventure di una psicologa e investigatrice, in missione al tempo delle due guerre mondiali e della guerra civile di Spagna; e del libro della giornalista della Pbs Gayle Tzemach Lemmon, The Daughters of Kobani, sulle donne curde impegnate a fermare con le armi l’avanzata dell’Isis in Siria. «Vogliamo coinvolgere e parlare di donne di generazioni diverse, e vogliamo farlo con prodotti di qualità», ha detto Chelsea.