«Uccisi 22 invasori stranieri e loro fantocci» secondo la rivendicazione, almeno una decina le vittime secondo le autorità di Kabul. Sia come sia, una strage, che ha avuto come obiettivo quanti festeggiavano il nuovo anno persiano (Newroz) all’hotel Serena, frequentato da politici e vip sia afghani che stranieri.

Un piccolo commando è riuscito a beffare il sistema di sicurezza e ad aprire il fuoco nel ristorante dell’albergo, uccidendo almeno cinque cittadini afghani, due canadesi, un neozelandese, un indiano, un pachistano e un paraguaiano.

Nell’attacco ha perso la vita anche Sardar Ahmad, giornalista afghano della Afp e direttore della compagnia di servizi giornalistici Kabul Pressistan, insieme alla moglie e a due figli.