Azzeccare il titolo per un disco non è la metà dell’opera, ma certo ha un valore. Songs Of Mercy And Desire è una corretta sintesi del processo di crescita di Elli De Mon, one woman band proveniente dal nord est della penisola. In questo suo terzo lavoro sulla lunga distanza, il dato di maggior rilievo è il raggiungimento di un equilibrio compositivo. Sia in fase di scrittura musicale che nella stesura delle liriche, la misericordia e il desiderio, gli apici emotivi agognati nel titolo, sono facilmente rintracciabili. La potenza e la melanconia del blues (Let Them Out; Father) si amalgamano con delicatezza in brani morbidi a metà tra rock e folk (Riverside; Flow), mentre le liriche e il cantato sono evocative e non ridondanti. Interessante come De Mon affronti al contempo con deferenza e consapevolezza, le due tradizioni folkloriche classiche di cui è appassionata: i raga della musica indiana (Chamball River) e il monolitico Delta Sound di Son House (Grinning). Un disco di blues attuale, tra chitarre sferraglianti a suon di slide e le capacità vocali di lei, come dimostra Louise, incisione che apre nel modo migliore la pubblicazione.