Dall’autoproduzione fatta nel salotto di casa all’exploit di Completamente soldout – oltre cinquantamila copie vendute, due anni in classifica. La discesa verso il pop di Tommaso Paradiso & co si completa con questo nuovo disco, che profuma di anni ’80, di melodie furbette ma implacabili. Canzonette? Sì, ma appunto confezionate con perizia – suoni inappuntabili affidati ad un mago dell’easy listening come Dario Faini – e un titolo Love, che sembra un gioco ironico contro chi li ha bollati come «traditori dell’indie». E anche i testi – tutti firmati come le musiche dal front man che con il suo barbone campeggia sorridente sulla copertina dei magazine, sono fitti di citazioni e rimandi ai suoi miti dell’infanzia: da Totò a Bud Spencer e Terence Hill, tirando in ballo Fantozzi, Verdone, De Sica e Tarantino. E perfino Venditti – nel finale gospel (!) di Dr. House.
Canzonette in Paradiso, la fuga pop dei Thegiornalisti
Note sparse. L'album della consacrazione della band capitolina, melodie furbe ma implacabili per un altro successo annunciato: «Love»
Note sparse. L'album della consacrazione della band capitolina, melodie furbe ma implacabili per un altro successo annunciato: «Love»
Pubblicato 6 anni faEdizione del 3 ottobre 2018
Pubblicato 6 anni faEdizione del 3 ottobre 2018