Un 2019 ricco per il jazz inziato lo scorso 13 gennaio con le celebrazioni, in anticipo a dire il vero, degli 80 anni di Enrico Rava , intervistato dal musicologo Stefano Zenni all’Auditorium di Roma. Solo la prima di varie occasioni e di certo la ECM festeggerà il trombettista, ancora attivissimo (magari ristampando le sue incisioni). Suonerà a Washington il 12 febbraio il gruppo della vocalist Ada Montellanico (E.Zanisi, J.Ferrazza, A.Paternesi): jazz italiano negli Usa, ad alti livelli. Se parliamo di festeggiamenti l’etichetta tedesca ECM) compie 50 anni e si terranno vari festival con suoi artisti: clou delle iniziative in autunno. Poi ci sono i progetti, su tutti quelli dell’infaticabile Paolo Fresu che torna su Altissima Luce – Laudario di Cortona, riproposto a metà marzo in versione «speciale» (testi in tre lingue, confezione doc).

IL 29 MARZO appuntamento al Parco della Musica per la presentazione del cd Tango Nuevo Reloaded (PdM records): Javier Girotto (con G.Iorio e A.Gwis) rilegge e reincide il disco del 1974 che celebrò l’incontro tra Astor Piazzolla e Gerry Mulligan. In occasione del 25 aprile sarà edito l’album Garofani rossi (Tok) in cui Daniele Di Bonaventura e Band’Union suonano i canti della Resistenza. Spazio anche a We Tuba, un progetto di Ada Montellanico con Michel Godard (S.Graziani, F.Diodati, F.Ponticelli) che diventerà un disco-live disponibile in estate.

E POI i concerti, tantissimi: fino al 19 gennaio il trio formato da Michael Formanek-Mary Halvorson-Tim Berne è impegnato in diverse date date in Italia. Il 18 imperdibile solo di Marco Colonna alla romana Casa del Jazz. In febbraio-marzo tour e registrazioni per Francesco Diodati, Blackline (A.Montellanico, S.Tamborrino, L.Martial) e Floors (con l’emergente Filippo Vignato). In tarda primavera ed estate crescita esponenziale dei concerti.

E INFINE le attese uscite discografiche, tante e si immagina di qualità, questo mese ecco affacciarsi Joe Lovano Tapestry Trio (ECM), Mare Nostrum III con Paolo Fresu, Richard Galliano, Jan Lundgren (Act), Ralph Alessi Imaginary Friends (ECM), Yellow Squeeds di Francesco Diodati. Febbraio non è da meno per l’etichetta di Manfred Eicher che licenzia Larry Grenadier con The Gleaners, Giovanni Guidi Avec le temps (in organico F.Bearzatti, R.Cecchetto, T.Morgan, J.Lobo) e l’atteso duo di pianoforte con Vijay Iyer e Craig Taborn:The Transitory Poems. Per la svizzera Intakt Alexander Hawkins pubblica il piano solo Iron Into Wind. A marzo prevista La misteriosa musica della regina Loana (ECM) per il duo Gianluigi Trovesi-Gianni Coscia e Theater (CamJazz), del trio di Jacopo Ferrazza. E per varie etichette, Tencology di Ada Montellanio e due album di talenti emergenti quali Lifetime di Alessandro Tedesco e Nowhere di Vincenzo Saetta (entrambi per Tuk). La stagnazione, almeno nel jazz, appare lontana.