Dalla Francia Mariam Sankara, vedova del presidente Thomas Sankara, ucciso nel corso del golpe con cui Compaoré prese il potere nel 1987, esprime gioia per la caduta dell’uomo ritenuto il responsabile della morte di Sankara e per quella che definisce «una vittoria senza precedenti per un’insurrezione popolare». Nella lettera ringrazia i giovani, le donne, la società civile, i partiti di opposizione e «la gran parte dell’esercito repubblicano rispettosa del volere del popolo».

Isaac Zida, il colonnello che ha assunto il potere, ieri ha promesso una transizione «in ambito costituzionale» parlando sia al corpo diplomatico di Ouagadougou che all’opposizione. «L’organo di transizione sarà diretto da una personalità designata in modo consensuale da tutti gli attori della vita nazionale», ha aggiunto.

Sempre ieri l’Unione africana ha concesso due settimane di tempo ai militari per cedere il potere a un governo civile, pena sanzioni.