Auguri ad un giornale che non ha paura di dire come stanno le cose. Auguri a tutte le ottime penne. Auguri all’unica redazione che ho deciso di sostenere con un piccolo abbonamento. Cento di questi anni, magari migliori.
Marina Bisogno

Auguri al giornale, ai suoi sostenitori e ai suoi lettori. Trovarlo ogni giorno è sempre un miracolo laico, viste le difficoltà economiche in cui purtroppo il manifesto versa. Un atto di vero eroismo. Complimenti a Norma Rangeri e all’intero collettivo. Per molti di noi, che ci innamorammo a prima vista, è un punto di ancoraggio stabile. Uno stile, prima ancora che un quotidiano. Il sogno irrisolto, chissà, e che ci possa essere una riconciliazione tra i diversi momenti del giornale. Tenete, teniamo duro, perché la vicenda politica italiana riserverà delle sorprese, prima di quello che i vari «ismi» facciano supporre. E presto un riferimento per la sinistra da ricostruire sarà indispensabile.
Vincenzo Vita

Avevo 21 anni e andai a comprare una ventina di copie del primo numero direttamente dal distributore di Pavia all’alba. Poi mi piazzai davanti ai cancelli della Necchi di Pavia con gli operai del turno di notte che uscivano a quell’ora. Risultato: nessuna copia venduta e un sacco di insulti dai «bravi compagni del PCI»: «Va’ a laurà, student, inves che fa’ nient!». Il mattino dopo mi toccò la Korting, anch’essa oggi fallita, e vendetti una copia a un mio conoscente, sicuramente democristiano. Purtroppo, anche se continuo a leggerlo, credo che da allora le cose in Italia siano persino peggiorate. L’utopia continua anche se alle europee voterò il «Greco».
Gianluigi Coretti

Auguri a noi che vediamo le nostre passioni dalla parte giusta della vita, dalla parte del torto, e in direzione ostinata e contraria,… un abbraccio ideale ai fondatori, a Luigi, a Rossana, a Luciana, a Valentino, a quelli che se ne sono andati e a quelli che teniamo ancora accesa una speranza per un altro mondo possibile, quello comunista.
Nicola Cardone

Auguri ai veri compagni del manifesto per lo straordinario lavoro culturale che fanno attraverso il giornale. Abbiamo tutti qualcosa da imparare dalla vostra straordinaria onestà ed umanità.
Pino Casamassima

Ogni qual volta bavagli, censure e oscuramenti hanno minacciato l’articolo 21, abbiamo incontrato il manifesto.
Beppe Giulietti

Quante volte ti ho letto , da quando andavo alle scuole superiori , mi hai informato tante volte su argomenti e fatti che gli altri giornali e figuriamoci i telegiornali non si sognavano neppure di prendere in considerazione , ultimamente non sempre condivido le “tue” opinioni ma continuo a volerti bene ed a considerarti una voce importante nella nostra asfittica informazione.
Giorgio Bicchietti

Nel ’71 avevo 17anni, diffondevo le quattro pagine fitte fitte e senza pubblicità sotto i portici di Varese, città clerico-fascista annegata nel brodo democristiano e del far danee.
Angelo Ferrarello

Auguri colmi di speranze e battaglie da condividere.
Mara Zampieri

Auguri manifesto…esserci ancora tutti noi,ad oltranza…e soprattutto invadere il campo.
Antonello Faretra

Grande manifesto, forse l’unico giornale che è apprezzato da destra e sinistra.
Fabio Alloni

Buon compleanno manifesto e grazie per la compagnia della la mia gioventù durante la mia permanenza in Italia dal 1978 fino 1983…
Irini Tsakiropoulou

Ogni mattina mi son svegliata e ho comprato il manifesto. La resistenza è esercizio «quotidiano». Auguri!
Giorgia Di Renzo


Voce libera, battagliera, critica e contro le ingiustizie. Auguri al nostro quotidiano comunista.
Celeste Costantino


tanti auguri caro manifesto, che da voi ho imparato tanto e ve ne sarò sempre grato. buon futuro!
Matteo Alviti

Non sempre d’accordo ma non si può negare al manifesto di essere stata ed essere voce libera. Tanti auguri!
Francesco Andreose

Auguri manifesto. I migliori, anche negli errori.
Villa Telesio

Fin dai primi anni ’70 da sindacalista operaio il manifesto era pane quotidiano e venivo guardato male e fatto pedinare dal padrone.
Giampiero Tomassi

Auguri manifesto. Non si scorda mai la faccia dell’edicolante la prima volta che l’ho comprato. Ammirazione mista a sorpresa!
DodoMosca

Tanti auguri teste pensanti. Tanti auguri al quotidiano che,anche in tempi bui,ha tenuta accesa la fiammella della speranza
Gabriele Grami

Auguri al manifesto e ai suoi titolisti; che spesso raggiungono le vette dell’arte.
Raffaello Corsini

Auguri al manifesto per il suo compleanno, grazie a voi tanti di noi sono diventati comunisti indisciplinati!
Tiziana Terranova

Buon compleanno manifesto, il primo giornale che ho acquistato. I vicini ancora ricordano le urla di mia madre. Opinioni divergenti.
miryneko

Tanti auguri al manifesto, da 43 anni dalla parte dei lavoratori e dei pensionati. Continuate così!
SPI CGIL nazionale

Io sono cresciuta con voi, papà è da sempre un vostro lettore. Insomma, uno di famiglia! Auguri e continuate sempre così!
Loredana Reina

Tanti auguri al manifesto. Il primo quotidiano che ho comprato nella mia vita (prima pagina con subcomandante Marcos)
Francesco Nicodemo

Io ci sono cresciuto con il manifesto. I suoi titoli, le sue analisi. Fin da quel giorno del 1994 quando Pintor scrisse «Si potrebbe fare».
Marco Trotta

I nostri più sentiti auguri al manifesto. Vogliamo continuare a leggervi.
Collettivo Sabot

Auguri vecchio compagno di strada.
Luca Casarini

Auguri al manifesto e a tutti noi. Ne abbiamo bisogno.
Salvatore Bonadonna

Caro manifesto, sei in casa mia da prima che nascessi: buon compleanno!
Valentina Baucia