Ci sono persone che preferiscono non lasciare traccia. E ci sono persone che invece ci tengono a farlo. Nulla di nuovo, ma ha un modo tutto speciale di toccarti, quando vieni a sapere che un autore, un artista, un uomo di profondo spirito «ci riesce». Al grande pubblico il nome di Gianpietro Sono Fazion non dice nulla. Nasce nel 1936 a Cerea, nel veronese, ma cresce in Alto Adige, consegue la laurea in filosofia, inizia a comporre mandala rupestri sulle montagne e a scattare fotografie alle manifestazioni spontanee della natura e così, alla vigilia delle contestazioni studentesche, mentre in molti...