L’annuncio del nuovo taglio delle dosi di vaccino da parte di Pfizer ha già fatto piegare la curva delle vaccinazioni. Molte regioni devono adesso rallentare, per non esaurire la scorta di vaccini residua. Ma rallentare troppo non si può: la seconda dose va assunta tre settimane dopo la prima secondo i protocolli sperimentati dalla Pfizer. A meno di non fare come il Regno Unito, che ha deciso di adottare tempistiche diverse da quelle consigliate dalle case farmaceutiche lasciando passare anche tre mesi tra una dose e l’altra e consentendo ai medici di effettuare le due somministrazioni con vaccini diversi. Tra...
Italia
Buco nelle consegne ed errori nella programmazione, chi paga il prezzo
Vaccini. Anziani e disabili le categorie più a rischio. Quali le regioni più in affanno