Tunisia,778 arresti e nuove proteste

Secondo i dati resi noti ieri dal ministero dell’Interno tunisino, è salito a 778 il numero di persone arrestate per le proteste di piazza iniziate lunedì. Tra loro anche membri del partito di opposizione di sinistra Fronte Popolare. Ieri centinaia di manifestanti sono scesi in strada a Tunisi e Sidi Bouziz e nuove marce sono previste per domani, settimo anniversario della rivoluzione dei gelsomini che cacciò Ben Alì.

Intanto, secondo Agenzia Nova, il ministero della difesa ha annunciato che da ora, per poter accedere a posti di lavoro nel pubblico e nel privato, sarà necessario aver effettuato il servizio di leva.

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Oggi sit-in a Roma per Ahed Tamimi

Oggi dalle 11 alle 13 la Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese e la Comunità Palestinese di Roma e del Lazio invitano tutti a partecipare al sit-in di fronte al Parlamento, a Roma, per chiedere la liberazione della 16enne palestinese Ahed Tamimi, in un carcere israeliano dal 19 dicembre con l’accusa di aver preso a calci un soldato, e il rilascio di tutti i minorenni palestinesi detenuti da Israele.
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#Metoo in Cina, licenziato prof

A seguito delle denunce di alcune donne cinesi che hanno portato il #MeToo in Cina con l’hashtag #WoYeShi, la Beihang University di Pechino ha licenziato in tronco Chen Xiaowu, stimato e popolare accademico, per gli abusi sessuali contestatigli da numerose donne. La Beihang University ha postato un messaggio in cui ha dato conto del risultato di un’indagine a carico di Chen la cui condotta ha violato l’etica professionale creando «influenza detestabile sulla sulla società».

Chen è stato così sollevato da tutti gli incarichi, compresi quelli di professore e di vice capo degli studenti ormai laureati. «La moralità e l’abilità vanno di pari passo; azioni e talento sono una cosa unica». Per questo, la Beihang ha promesso «tolleranza zero verso sulle violazioni etiche accademiche» garantendo di rafforzare i controlli e la vigilanza per il futuro. Le accuse sono partite da Luo Xixi, accademica cinese adesso negli Usa, e da almeno altre 5 donne che hanno denunciato gli abusi subiti, collegati al ruolo senior e guida del professore.

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Scontri per il pane in Sudan, tre morti

Almeno tre persone sono state uccise dalla polizia in Sudan nelle manifestazioni contro l’aumento del costo dei prezzi di prima necessità, tra cui il pane, a causa del taglio dei sussidi deciso dal governo. Chenega: è il mercato nero ha fatto salire i prezzi. Le proteste sono iniziate lunedì.