Kamikaze di Boko Haram in Camerun, 12 civili uccisi

Sono almeno 12 i civili (tra cui otto bambini) uccisi ieri in un villaggio del nord del Camerun, Mozogo, in un attentato suicida. A farsi esplodere è stata una donna, primo sospettato il gruppo islamista Boko Haram. Il capo villaggio, Mahamat Chetima Abba, all’Afp ha raccontato che gli assalitori sono arrivati di notte armati di machete. Durante la fuga degli abitanti, la kamikaze si è fatta saltare in aria. Da tempo il nord del Camerun subisce incursioni di Boko Haram dalla vicina Nigeria, dove è attivo dal 2009, con un bagaglio di oltre 36mila morti e tre milioni di sfollati.

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Bombe sulle nozze in Mali, Parigi nega di essere coinvolta

L’attacco dal cielo che domenica scorsa ha ucciso 19 civili durante un matrimonio nel villaggio di Bounti, Mali centrale, sarebbe stato condotto dall’operazione a guida francese Barkhane.O meglio, Parigi ammette di aver bombardato l’area nella regione di Douentza, ma – aggiunge – le vittime non sarebbero civili ma membri della formazione qaedista Jnim: dopo le accuse dei residenti di Bounti, nella cosiddetta «zona delle tre frontiere» (tra Mali, Burkina Faso e Niger), Parigi ha affermato di aver colpito con tre bombe un gruppo di 40 uomini in un’area a un km di distanza dal villaggio.

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Diplomazia in hotel, il Qatar apre un albergo al Cairo

Lo scongelamento dei rapporti tra Arabia saudita e Qatar (sostenitore dei Fratelli musulmani, spauracchio di al-Sisi) ha permesso di rilanciare il mega progetto di Doha in Egitto: la prossima settimana sarà inaugurato al centro del Cairo l’hotel di lusso St Regis, investimento da 1,3 miliardi di dollari e 197mila metri quadrati, fermo dal 2017.