Brasile al bivio, Bolsonaro eccita i vertici militari

Jair Bolsonaro, candidato presidente dell’estrema destra brasiliana (46% al primo turno), conferma che della sua squadra in caso di vittoria al secondo (28 ottobre) farà parte il Chicago boy Paulo Guedes all’Economia. E lancia per la Difesa il generale della riserva Augusto Heleno, che ieri presiedeva a Brasilia un riunione sul programma con i vertici delle Forze armate.

 

Viktoria Marinova, un arresto. Ieri i funerali a Sofia

Sarà presto estradato in Bulgaria il 21enne Severin Krasimirov, arrestato in Germania per il brutale omicidio della giornalista Viktoria Marinova, 30 anni, avvenuto sabato a Sofia. L’uomo avrebbe reso parziale confessione alle autorità tedesche. Ieri a Sofia i funerali della donna, che indagava su un’affaire legato ai fondi Ue.

 

Camerun, «un voto regolare». Parola di falsi osservatori

L’esito delle presidenziali di domenica scorsa sarà reso noto entro 15 giorni, ma già uno dei candidati, Maurice Kamto, canta vittoria e invita Paul Biya, al potere da 36 anni, alla resa. Altri sfidanti gridano ai brogli e chiedono di rivotare. Tutto ok invece per gli «osservatori» di Transparency International, ma l’agenzia smentisce di aver mai inviato una missione.

 

Bambini soldato rilasciati in Nigeria, l’Unicef esulta

Il rilascio a Maiduguri di 833 bambini dalle fila del Civilian Joint Task Force (milizia che affianca l’esercito nigeriano nella guerra a Boko Haram) è stato accolto con favore dall’Unicef, che rileva come si tratti del primo gesto formale del Cjtf dopo la firma nel settembre 2017 del Piano d’azione per porre fine e prevenire il reclutamento di bambini.