WhatsApp bloccato per 48 ore in tutto il Brasile: la decisione è stata presa da un tribunale di Sao Bernardo do Campo, nell’entroterra di San Paolo, con effetto a partire dalla mezzanotte di mercoledì (le tre di stamane in Italia). Le compagnie locali di telefonia fissa e mobile hanno cominciato a interrompere il servizio.

Alcune società, come la Oi, hanno deciso di fare ricorso contro il provvedimento giudiziario. Secondo il tribunale di San Paolo, i responsabili di WhatsApp – nota applicazione di messaggistica mobile di proprietà di Facebook – il 23 luglio scorso non avrebbero rispettato l’ordine di un giudice trasmesso all’interno di un processo penale caratterizzato dal segreto istruttorio.

L’azienda avrebbe ignorato anche una notifica pervenuta ad agosto e il pubblico ministero ha così deciso la sospensione temporanea del servizio in tutto il Paese, lasciando milioni di utenti senza accesso (in Brasile come in altri paesi, Whatsapp è una delle applicazioni più usate in assoluto.