Un manifesto di appoggio al candidato del Pt, Fernando Haddad, in vista del secondo turno delle presidenziali brasiliane in programma il 28 ottobre. Per arginare l’avanzata dell’estrema destra di Jair Bolsonaro, favorito ma non troppo in questo drammatico ballottaggio brasiliano, che ripropone – nell’urna elettorale – lo spettro della dittatura militare. Lo hanno firmato diverse organizzazioni ebraiche (ad esempio Judeos contra Bolsonaro), cristiane (Frente Evangélica per lo stato di diritto) e musulmane (Sumayyah Bint Khayyat) per dire «no» a neofascismo e fede utilizzata per seminare odio. «Non possiamo far entrare la barbarie che di nuovo bussa alle nostre porte», si legge tra l’altro nel documento. Che invita i credenti brasiliani delle tre religioni monoteiste a «unirsi contro l’oscurantismo» di Bolsonaro e a votare per Haddad presidente.