L’Arabia saudita si conferma il paradiso delle vendite di armi, anche di quelle prodotte in Italia. Ma se Riyad è il terzo paese al mondo per spesa in armamenti nella classifica del Sipri - l’istituto di monitoraggio del riarmo con sede a Stoccolma -, in Italia deve vedersela con i rivali del Qatar. A certificare questo ruolo ambivalente dell’industria armiera italiana, pubblica, nel delicato equilibrio dei paesi del Golfo, è la Relazione del governo Gentiloni - affidata alla sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi - presentata al Parlamento, così come prescrive la legge 185. Nel 2017 è stato...
Internazionale
Bombe vendute a Riyad, missili e navi al Qatar
Made in Italy e export di armi. Relazione del governo: 10 miliardi di esportazioni di armi e boom di intermediazioni